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In tempi non sospetti, su queste colonne, abbiamo anticipato che il modello Trendycator stava “scalpitando” sull’azionario Europeo, e a ruota anche sull’azionario Italia. Ebbene, su fondi ed ETF legati all’azionario Europa abbiamo già trattato in precedenti articoli e oggi vediamo un potenziale long nascente su un fondo azionario Italia, precisamente l’OYSTER Italian Opportunities LU0133192608 classe N.

La settimana appena conclusa ha infatti portato il Trendycator in zona verde, per cui al superamento del massimo della barra settimanale a 196,18 il buy su OYSTER Italian Opportunities LU0133192608 diventa effettivo. Tra l’altro la barra appena formata ha anche superato il massimo relativo precedente in area 195.90 che portava anche un’evidenza di PEAK, dimostrando quindi un’ottima forza.

Il fondo OYSTER Italian Opportunities LU0133192608 ha come benchmark di riferimento l’indice FTSE Italia All-Share, rappresentativo del nostro mercato azionario nel suo complesso e appartiene alla categoria Azionari Italia Large & Mid Cap. Nell’ambito della strategia di investimento sopra descritta, il gestore potrà anche investire in prodotti derivati, quali i futures su indici e le opzioni; l’uso di derivati è tuttavia limitato esclusivamente a fini di copertura, fino al 30% degli attivi del comparto.

Il fondo OYSTER Italian Opportunities LU0133192608 ha commissioni di gestione dell’2,25% e spese correnti pari all’2,84% su base annua. Sono altresì previste commissioni per il rimborso delle quote nonché commissioni legate al rendimento, rispettivamente pari all’1% e al 10%. Nel caso specifico della commissine di performance, questa si applica alla over-performance netta annua registrata rispetto all’indice di riferimento FTSE Italia All Share. Il comparto è denominato e negoziato in Euro, è a capitalizzazione dei proventi e dalla scheda informativa ricaviamo un grado di rischio pari a 6 nella consueta scala da 1 a 7.

Dall’analisi storica riscontriamo una certa variabilità del fondo rispetto al benchmark, con anni a favore della performance del fondo ed altri a favore del mercato; dal prospetto sintetico ricaviamo sia l’esposizione per asset sia la consistenza dei primi dieci titoli in portafoglio, come illustrato nelle figure a seguire. Discreta la distribuzione dei rendimenti per quartili, con la presenza stabile nel terzo quartile a 1, 4 e 5 anni, con uno scivolone a 2 e 3 anni verso il quarto quartile.

Ripartizione per asset OYSTER Italian Opportunities – LU0133192608 Fonte Circoloinvestitori.it
Titoli in portafolgio OYSTER Italian Opportunities – LU0133192608 Fonte Circoloinvestitori.it

La conformazione grafica del fondo OYSTER Italian Opportunities LU0133192608 è tornata d’interesse, poiché Trendycator ci segnala un potenziale buy nascente. Come si vede dal grafico, la settimana appena conclusa ha registrato una bella barra rialzista con potenziale gap di fuga che ha riportato le quotazioni sui massimi precedenti superando il PEAK in area 195,90 con un massimo settimanale a 196,18, livello di attenzione per la settimana in corso.

OYSTER Italian Opportunities LU0133192608 con Trendycator Fonte Circoloinvestitori.it

Il fondo andrebbe quindi monitorato da vicino questa settimana, poiché in caso di superamento del livello di 196,18 il buy diventerebbe effettivo. Di fatto il fondo OYSTER Italian Opportunities LU0133192608 si trova ormai a contatto con i massimi relativi precedenti in area di PEAK a 195,80/196 ed è accreditato di un ETI pari ad 1,84.

Buon Circoloinvestitori.it

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Dr. Massimo Gotta, giornalista-pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti di Torino. Laureato in Scienze Politiche e in Giurisprudenza è uno dei più apprezzati analisti finanziari italiani, tra i fondatori del Circolo degli Investitori e ha alle spalle una lunga carriera professionale nel mondo bancario e finanziario. Ha lavorato per il gruppo bancario Mediobanca e per Banca Sella come responsabile Ufficio Titoli e Borsino ed in seguito Gestore di patrimoni presso la struttura Private Banking. È stato docente per l’Università degli Studi di Torino e la Scuola di Amministrazione Aziendale di Torino. Massimo Gotta è un apprezzato opinionista per diversi media finanziari tra cui Repubblica.it, LombardReport.com, Il Valore, Class CNBC. È coautore con Walter Demaria di “Investire in obbligazioni” (TradingLibrary 2013) e autore di diversi altri libri tra cui “Il meglio dell’analisi tecnica in Metastock” (Experta 2006). Disclaimer: L’autore Massimo Gotta non detiene strumenti finanziari oggetto delle proprie analisi al momento della pubblicazione. Il nostro giornale rispetta la Carta dei Doveri dell’Informazione Economica Clicca qui--> Informazioni metodo Clicca qui-->

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