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Recentemente sono state pubblicate le guidance per gli EPS trimestrali dell’indice americano S&P 500.

Complessivamente, 112 aziende dell’S&P 500 hanno fornito indicazioni sugli EPS trimestrali, di queste aziende, 79 hanno fornito indicazioni negative sugli EPS e 33 indicazioni positive sugli EPS.

Il termine “guidance” è definito come una proiezione o stima degli EPS fornita da un’azienda prima che l’azienda riporti i risultati effettivi. La guidance è classificata come negativa se la stima fornita da un’azienda è inferiore alla media delle stime sugli EPS. La guidance è classificata come positiva se la stima fornita dall’azienda è superiore alla media delle stime sugli EPS.

Sette settori hanno visto un maggior numero di aziende fornire indicazioni negative sugli EPS per il primo trimestre del 2024 rispetto alle loro medie quinquennali; tra le stime peggiori troviamo: Industria, Tecnologia, Beni di Prima Necessità e Sanità.

La percentuale di aziende che forniscono indicazioni negative sugli EPS è del 71% (79 su 112). Questo trimestre segna la seconda percentuale più alta di aziende dell’S&P 500 che forniscono indicazioni negative sugli EPS dal Q3 2019 (72%), superata solo dal Q1 2023 (75%).

Fonte FactSet, link ad articolo completo

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Dr. Walter Demaria Laurea in Psicoeconomia, è uno dei più noti consulenti finanziari italiani. E’ tra i fondatori di Rendimento Fondi ed è editorialista di diversi quotidiani finanziari. Insieme a Massimo Gotta ha pubblicato “Investire in obbligazioni”, Trading Library, 2013, che è ad oggi un best seller tra i testi che si occupano in maniera operativa dell’investimento in obbligazioni. Ha un approccio ai mercati di tipo quantitativo e ha ideato il modello Trendycator che applica quotidianamente nella sua professione.

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