In questi giorni la piemontese Sella sgr ha lanciato iCare, un nuovo fondo di sicuro interesse per il lettore sensibile alle tematiche della ricerca scientifica.
Infatti, Il progetto nasce in collaborazione con la Fondazione Umberto Veronesi, una delle principali realtà impegnate in ricerca scientifica di eccellenza e progetti di prevenzione, educazione alla salute e divulgazione della scienza.
In concreto, il fondo iCare di Sella andrà a devolvere proprio alla fondazione Umberto Veronesi un contributo pari allo 0,30%, su base annua, del valore complessivo netto del comparto per progetti soggetti alla valutazione della SGR.
Composizione fondo iCare
Nel concreto si tratta di un fondo azionario globale tematico, il cui benchmark dichiarato è così composto: 95% Stoxx Global 1800 Net Return 5% Bloomberg Barclays Euro TSYBills 0-3 Months.
Il fondo è in collocamento dal 16 al 22 giugno, e muoverà i primi concreti passi a partire dal 23 giugno 2020.
I settori su cui investe il fondi iCare
–Comunication services: reti 5g, IOT, intelligenza artificiale, Big Data.
–Consumer discretionary: trasporti sostenibili, beni e servizi agli anziani, stile di vita sano.
–Consumer Staples: alimentazione sostenibile, stile di vita sano, cura della persona e dell’igiene.
–Financials: previdenza, assicurazioni.
–Healtcare: prodotti farmaceutici, biotecnologie, attrezzature mediche, diagnostica, cure innovative, telemedicina.
–Industrials: elettrificazione e transizione energetica, infrastrutture per trasposti ed edifici delle città del futuro, robotica e industria 4.0, acqua, gestione e smaltimento dei rifiuti, energie rinnovabili.
–Information technology: efficienza energetica, sicurezza dei dati, cloud computing, componentistica, energie rinnovabili.
–Materials: acqua, gestione del ciclo dei rifiuti, packaging.
–Real estate: green building.
–Utilities: energie rinnovabili, transizione energetica.
Alcune informazioni utili sul fondo iCare
Il fondo è stato lanciato con due classi, A ed E, con un investimento minimo di 500 Euro.
Di seguito inoltre lo split dei costi tra le due diverse classi quotate.
Cosa possiamo aggiungere in conclusione sul fondo iCare
In un solo prodotto la casa di gestione piemontese ha cercato di raggruppare tutti i settori che hanno avuto più appeal tra i sottoscrittori negli ultimi anni.
Con un vantaggio, almeno sulla carta, che si può avere tutto in un unico prodotto senza dover frammentare eccessivamente il proprio capitale.
I lettori sanno che siamo sempre scettici sui fondi di nuovo collocamento e sicuramente andremo a monitorare il comparto nel corso del tempo. Tuttavia, ci sembrava interessante porre all’attenzione dei nostri lettori un fondo, tutto italiano, che mette in atto un gesto di sostegno concreto alla ricerca scientifica nel nostro Paese.
Buon Circoloinvestitori.it