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Se andare o meno short è il dibattito di questi giorni, ma gli ETF short valgono il prezzo del biglietto? Scopriamolo insieme in questo breve articolo.

Lo short si sa è di natura molto veloce, “si sale con le scale, si scende con l’ascensore”; è per questo che è più semplice individuare un macro-trend rialzista piuttosto che il classico sciacquone.

Spesso ci viene chiesto perché parliamo poco di ETF short perché sarebbe il sogno di tutti poter surfare il mercato andando long short ed essere sempre investiti dalla parte giusta.

Questo è possibile quando siamo di fronte ad una profonda crisi: vedi subprime etc.., mentre diventa sempre più improbabile nei normali movimenti ribassisti che arrivano ogni anno in primavera. In questi momenti tutti si chiedono cosa fare, e ciclicamente tornano in auge gli short.

In questo articolo proviamo a dare i numeri per analizzare, dati alla mano, come si sono comportati gli ETF short in questo mese di impetuoso ribasso. Per fare questo abbiamo confrontato per voi l’indice FTSEMIB, un ETF leva 1 e un ETF leva 3.

L’indice italiano FTSEMIB con la chiusura di ieri ha perso il -9.31% dai massimi di aprile, l’ETF a leva 1 ha guadagnato il +6.5% mentre il leva 3 dal quale ci si aspetterebbe un bel 27% ha invece realizzato un misero +9.5%; come sempre inefficienze varie si sommano rendendo questi strumenti affascinanti ma discutibili.

Quelli proposti sono conteggi fatti prendendo virtualmente il massimo e il minimo dei tre strumenti oggetto di analisi, ma sappiamo tutti che è un calcolo puramente virtuale e che chiunque avrebbe fatto di meno.

Esempio di ETF Short leva 3

Nell’esempio sotto viene visualizzato un ETF short a leva in formato giornaliero con il Trendycator applicato e si nota come abbia fornito un ingresso decisamente tempestivo.

Impavido è colui che avesse acquistato sui minimi dopo un bellissimo END-BOTTOM, ma di fatto non credo nessuno sarebbe stato così bravo; la realtà è che tutti compriamo nel mezzo, e anche il Trendycator pur di fronte a un ottimo segnale di ingresso ad oggi ha realizzato un decoroso 3%.

Possiamo farci ingannare dalle sirene che si trovano in internet, ma questo a nostro avviso, è quanto si può davvero spremere, in termini analitici, da un ETF short.

ETF SHORT LEVA 3 Fonte Circoloinvestitori.it

Buon Circoloinvestitori.it

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Dr. Walter Demaria Laurea in Psicoeconomia, è uno dei più noti consulenti finanziari italiani. E’ tra i fondatori di Rendimento Fondi ed è editorialista di diversi quotidiani finanziari. Insieme a Massimo Gotta ha pubblicato “Investire in obbligazioni”, Trading Library, 2013, che è ad oggi un best seller tra i testi che si occupano in maniera operativa dell’investimento in obbligazioni. Ha un approccio ai mercati di tipo quantitativo e ha ideato il modello Trendycator che applica quotidianamente nella sua professione.

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