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Un nuovo mega impianto di superchip in Messico

Foxconn ha avviato la costruzione del più grande stabilimento al mondo per produrre i superchip NVIDIA GB200 in Messico. Questi chip sono centrali nella piattaforma Blackwell di NVIDIA, progettata per potenziare i server AI di nuova generazione. L’impianto, annunciato dal vicepresidente Benjamin Ting durante il tech day a Taipei, riflette la crescente domanda di potenza di calcolo per l’intelligenza artificiale.

Investimento strategico per Foxconn e NVIDIA

Foxconn ha investito oltre 500 milioni di dollari nello stato messicano di Chihuahua, rafforzando la sua posizione come leader nel settore AI. L’azienda utilizza tecnologie avanzate come il raffreddamento a liquido per supportare l’infrastruttura server di nuova generazione, elemento cruciale per gestire i crescenti carichi di lavoro dell’AI. Grazie a questo investimento, Foxconn ha registrato ricavi record nel terzo trimestre del 2024, sostenuti dalla forte domanda di server AI.

Espansione nel settore automotive

Oltre ai superchip, Foxconn si sta espandendo nel mercato dei veicoli elettrici, sfruttando la sua esperienza tecnologica per diventare un fornitore chiave di auto elettriche a contratto. Il presidente Young Liu ha spiegato come l’azienda miri a trasformare il settore automotive, aiutando le case automobilistiche a esternalizzare la produzione di componenti avanzati.

Andamento grafico del titolo NVIDIA

Intanto NVIDIA è tornato nuovamente a ritoccare i propri massimi di sempre.

Vedremo se anche questa volta sarà in grado di trascinare al rialzo l’intero indice Nasdaq.

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Azioni NVIDIA. Fonte Circolo degli Investitori.

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Dr. Walter Demaria Laurea in Psicoeconomia, è un giornalista - pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti di Torino. E’ tra i fondatori del Circolo degli Investitori ed è editorialista di diversi quotidiani finanziari. Insieme a Massimo Gotta ha pubblicato “Investire in obbligazioni”, che è ad oggi un best seller tra i testi che si occupano in maniera operativa dell’investimento in obbligazioni. Ha un approccio ai mercati di tipo quantitativo e ha guidato il team di sviluppo che ha creato il Trendycator.

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