In questi giorni sul web si susseguono indicazioni riguardanti percorsi di recupero dell’economia come la ormai nota ripresa a V, oppure a forma di U a forma di W, L, e altro ancora presumendo spesso che il lettore sia pienamente a conoscenza di queste nomenclature.
Per questo motivo abbiamo deciso di fare un webinar (di cui riportiamo la registrazione in basso) e a seguire questo articolo wiki cercando di chiarire questi concetti non sempre noti agli investitori.
Accostare alle Borse i concetti di ripresa a V, U, W, L, significa di fatto assimilare ad esse i concetti tipici dell’analisi macroeconomica. Infatti, tipicamente queste sigle vengono usate dagli economisti per descrivere la ripresa del PIL a fronte di uno shock temporaneo a livello economico.
I grafici di cui parliamo in questo articolo sono una misura della performance economica nel tempo. Gli economisti usano la forma del grafico per descrivere il processo di recupero dopo una crisi come una recessione, una crisi finanziaria o uno shock esogeno come il coronavirus.
Non dimentichiamo inoltre che spesso queste previsioni degli economisti sono anche alla base di scelte strategiche da parte dei governi e delle principali istituzioni economiche mondiali.
Esempi grafici di ripresa economica
Ecco dunque elencati le principali tipologie di recupero dell’economia; come detto inizialmente sull’asse delle ordinate troviamo il PIL come unità di misura in quanto è una definizione di tipo macroeconomica che poi viene adattata alle borse.
Durante il webinar abbiamo riproposto questi concetti accostandoli, con numerosi esempi grafici, alle curve dei diversi indici mondiali: FTSEMIB, S&P500, NASDAQ, EUROSTOXX 50.
Abbiamo inoltre ripreso una vecchia ipotesi di a-b-c correttivo spiegata nell’ultimo nostro magazine scaricabile dai nostri utenti abbinati qui: https://www.circoloinvestitori.it/archivio-magazine/
Abbiamo poi tirato le fila dei discorsi unendo i concetti di ripresa economica con quanto stanno segnalando oggi i diversi indicatori di analisi tecnica applicabili sui grafici; questa ulteriore analisi è stata condotta sia analizzando il nostro Oscillator, sia alcuni tra i più noti indicatori quali il MACD e il CCI.
Per condire la torta, alla fine abbiamo aggiunto il concetto di stagionalità del quale parliamo sempre nei nostri magazine mensili: https://www.circoloinvestitori.it/rendimentofondi-magazine
Il risultato di questa lunga analisi operata live con i nostri lettori potrebbe essere sorprendente; buona visione!
Buon Circoloinvestitori.it