Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato i tassi minimi garantiti per la sesta edizione del BTP Valore, che sarà in collocamento da lunedì 20 a venerdì 24 ottobre 2025 (fino alle ore 13, salvo chiusura anticipata).
Il titolo, dedicato esclusivamente ai risparmiatori retail, avrà durata di sette anni e offrirà cedole trimestrali crescenti nel tempo, secondo il meccanismo “step-up” 3+2+2 anni.
I tassi minimi garantiti
Il Tesoro ha reso noti i rendimenti minimi per ciascun periodo di durata del titolo:
- 2,60% per il 1°, 2° e 3° anno
- 3,10% per il 4° e 5° anno
- 4,00% per il 6° e 7° anno
Il codice ISIN valido durante il collocamento è IT0005672016.
Al termine della settimana di emissione verranno comunicati i tassi cedolari definitivi, che potranno essere confermati o leggermente aumentati in base alle condizioni di mercato.
In base alla struttura “step-up”, il rendimento medio lordo annuo risulta pari al 3,14%, che sale al 3,25% per chi detiene il titolo fino a scadenza, beneficiando del premio fedeltà dello 0,8% sul capitale nominale.
Dettagli tecnici dell’emissione
Il BTP Valore 2032 sarà collocato alla pari (100) e senza commissioni di acquisto, con taglio minimo di 1.000 euro.
L’operazione avverrà attraverso il mercato MOT di Borsa Italiana, con Intesa Sanpaolo, UniCredit e Banco BPM come banche dealer e Monte dei Paschi di Siena e Banca Sella Holding come co-dealer.
Come nelle precedenti edizioni:
- l’acquisto è riservato ai risparmiatori individuali (no investitori istituzionali);
- è prevista la tassazione agevolata al 12,5% su cedole e premio fedeltà;
- il titolo gode dell’esenzione dalle imposte di successione;
- gli investimenti fino a 50.000 euro restano esclusi dal calcolo ISEE.
Le cedole verranno corrisposte ogni tre mesi, con importi che riflettono la progressione dei tassi:
- 0,65% trimestrale nei primi tre anni,
- 0,775% nel quarto e quinto,
- 1% negli ultimi due.
Confronto Btp Valore 2032 con altri titoli di Stato
Rispetto al BTP a tasso fisso a 7 anni oggi in circolazione (IT0005668220 – Btp 3.25% 15.11.2032 ), il nuovo BTP Valore offre un rendimento medio leggermente superiore. Infatti, il 2032, ai prezzi di chiusura di ieri offre un rendimento di poco inferiore al 3% mentre il nuovo BTP Valore il 3,14% che sale al 3,25% nella versione CUM, ovvero quella presa in sottoscrizione.
Nei primi tre anni, tuttavia, le cedole risultano più contenute rispetto ai BTP a tasso fisso con scadenze ottobre, settembre e dicembre 2028, rispettivamente del 3,80%, 4,75% e 2,80%.
Di converso, le cedole tendono a diventare più generose nella seconda metà della vita del titolo, suggerendo che il profilo complessivo suggerisce un’impostazione “premiante” per chi sceglie di mantenere il bond fino a scadenza: il premio fedeltà e le cedole crescenti compensano la partenza poco attraente delle prime cedole.
Nella tabella qui sotto, l’estrazione dei BTP a tasso fisso quotati ad oggi sul MOT aventi scadenze 2028, 2030 e 2032, ovvero negli anni in cui ha luogo lo scatto allo step successivo della cedola. In verde sono evidenziati i BTP a tasso fisso confrontabili, per rendimento di step in step, con il nuovo BTP Valore.

Analisi e valutazione BTP Valore 2032
Le prime cedole del nuovo BTP Valore possono sembrare modeste, ma il confronto va fatto sul piano dei numeri reali.
Un titolo di Stato con scadenza a fine 2028 — quindi di durata paragonabile ai primi tre anni del BTP Valore — oggi rende circa il 2,19% lordo, con un prezzo ampiamente sopra la pari.
Il nuovo Valore, invece, offre 2,60% nei primi tre anni, partendo alla pari e senza commissioni: una differenza non trascurabile, soprattutto per chi punta a un rendimento regolare e certo.
La struttura step-up gioca poi un ruolo tecnico importante: dal quarto anno in poi le cedole aumentano più che proporzionalmente (+0,50% per il quarto e quinto anno, +0,90% per il sesto e settimo anno), e questo comporta una riduzione progressiva della duration effettiva del titolo.
In termini pratici, significa minore volatilità complessiva e maggiore stabilità del prezzo sul mercato secondario, man mano che il flusso cedolare cresce e il tempo residuo diminuisce.
In un contesto di tassi stabili o in leggero calo, la componente crescente e il premio finale possono rendere il BTP Valore 2032 interessante per chi cerca stabilità e flussi regolari, pur senza ambizioni speculative. Inoltre la struttura step-up offre una certa “protezione” anche in caso di tassi in leggero rialzo.
Nel complesso, il nuovo collocamento conferma la logica di fondo del Tesoro: premiare la stabilità e la fedeltà del risparmiatore, offrendo un rendimento equilibrato, con un profilo rischio/rendimento più efficiente rispetto ai BTP ordinari di pari durata.
Come sempre, il giudizio finale dipende dal profilo di rischio e dall’orizzonte temporale dell’investitore. La logica “step-up” non garantisce il rendimento più alto del mercato, ma offre una struttura di rendimento trasparente e facilmente prevedibile, coerente con l’obiettivo di fidelizzare il risparmio domestico verso il debito pubblico.
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