Le Dark Pool sono piattaforme di trading private utilizzate principalmente da investitori istituzionali per eseguire ordini di grandi dimensioni in modo anonimo e senza influenzare i prezzi sui mercati pubblici. Nate negli anni ’80, queste strutture permettono a fondi pensione, hedge funds e altre entità di scambiare blocchi consistenti di titoli lontano dalle luci dei mercati tradizionali, riducendo l’impatto che tali ordini potrebbero avere sui prezzi delle azioni se effettuati su borse pubbliche.
Uno dei vantaggi principali delle Dark Pool è la riduzione dell’impatto sul mercato. Se un grande istituto finanziario volesse vendere una quantità enorme di azioni su un mercato pubblico, ciò potrebbe causare un ribasso significativo del prezzo prima che tutte le azioni siano vendute. Le Dark Pool risolvono questo problema permettendo di trovare acquirenti in modo discreto, proteggendo così il valore del titolo.
Un altro vantaggio è l’anonimato. Non solo gli investitori non devono rivelare la loro identità, ma anche l’ammontare degli ordini e le loro intenzioni restano nascoste fino a quando l’operazione è completata. Tuttavia, questa mancanza di trasparenza ha attirato molte critiche. Le Dark Pool possono ridurre la scoperta del prezzo, poiché una parte considerevole del trading non è visibile al pubblico, il che può rendere difficile capire il vero valore di un titolo.
Ecco alcuni esempi di Datk Pool:
https://www.morganstanley.com/disclosures/morgan-stanley-dark-pools
Davvero le Dark Pool non hanno impatti sul mercato?
Esiste un sito chiamato squeezemetrics.com che ci mostra l’andamento delle Dark Pool.
In verde è rappresentato l’andamento dell’S&P 500 e in blu si vede come sono posizionati adesso gli istituzionali.
Sebbene spesso gli andamenti sono congruenti, è interessante sottolineare i momenti di divergenza.
Nel punto evidenziato con il numero 1 nell’immagine gli istituzionali hanno dato una grande spinta in acquisto, era aprile 2024, e poi il mercato retail ha seguito al rialzo.
Oggi ci troviamo in un momento nel quale gli istituzionali sono in vendita rispetto al mercato bullish.
La stessa situazione definita di divergenza tra prezzi e indicatore, la si può notare da tempo analizzando il nostro Trendycator_Oscillator.
In passato il nostro Trendycator_Oscillator ha sempre fornito ottime indicazioni sullo stato di forza del titolo o indice sottostante ma credo che ormai fino alle elezioni USA non possa succedere granchè sui mercati.
Buon Circolo degli Investitori