Dopo un lungo periodo di ingressi netti, il mercato degli asset digitali ha registrato il primo deflusso settimanale in oltre tre mesi: -223 milioni di dollari. Una correzione arrivata dopo un avvio di settimana molto positivo — con afflussi iniziali per 883 milioni — che si è però sgonfiato nella seconda parte, complice il ritorno di un sentiment più prudente tra gli investitori.
Secondo CoinShares, il cambio di direzione sarebbe legato alla combinazione di due fattori:
- il tono restrittivo emerso dall’ultima riunione del FOMC;
- dati macroeconomici statunitensi superiori alle attese, che hanno ridotto le aspettative di un rapido allentamento monetario.
Ethereum in controtendenza
Nonostante la frenata generale, Ethereum ha segnato la 15ª settimana consecutiva di afflussi, con 133 milioni di dollari di nuovi capitali. Una performance che consolida il trend di interesse verso l’asset, in un anno in cui la narrativa sul ruolo di Ethereum nel settore sta guadagnando forza.
Anche altre altcoin si sono mosse in territorio positivo:
- XRP: +31,3 milioni $
- Solana: +8,8 milioni $
- SEI: +5,8 milioni $
- Aave e Sui con ingressi più contenuti.
Bitcoin: prese di profitto dopo un rally prolungato
Il deflusso maggiore ha colpito Bitcoin, con -404 milioni di dollari nella settimana. Nulla di allarmante sul quadro di lungo periodo: da inizio anno gli afflussi restano sopra i 20 miliardi, un record che testimonia la persistente fiducia nel ruolo del BTC nei portafogli. Tuttavia, la reazione alla stretta monetaria resta evidente: Bitcoin è ancora l’asset cripto più sensibile alle variazioni della politica della Federal Reserve.
Un contesto ancora in salute
Guardando agli ultimi 30 giorni, i flussi netti sono comunque positivi per 12,2 miliardi di dollari, pari al 50% degli afflussi di tutto il 2025. Il calo di questa settimana appare quindi più come una fase fisiologica di presa di profitto che come un’inversione strutturale.
Considerazioni finali
I dati di CoinShares confermano che il mercato cripto, pur attraversando momenti di volatilità legati alla macroeconomia, mantiene una domanda strutturale robusta — con Ethereum in particolare che si distingue per resilienza.
Gli investitori istituzionali sembrano ancora presenti e attivi, ma il comportamento degli ultimi giorni ricorda quanto sia importante, anche in un mercato in crescita, gestire l’esposizione e proteggere il capitale da oscillazioni improvvise.
Fonte: CoinShares – Digital Asset Fund Flows Weekly Report (04/08/2025)
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