Risultati economici

Unidata S.p.A., con sede a Roma, ha approvato i dati del primo semestre 2025.

La società ha registrato ricavi a 49,5 milioni di euro nel semestre, con un incremento rispetto al 2024. I margini operativi e l’utile netto sono rimasti stabili, senza variazioni di rilievo.

Posizione finanziaria

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2025 è negativa per 35,9 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai –43,8 milioni di fine 2024. Gli investimenti complessivi del semestre ammontano a 4,7 milioni di euro.

Business e strategia

Il gruppo ha continuato lo sviluppo della rete in fibra ottica, che a giugno 2025 si estende per 7.920 km, con una crescita di 320 km rispetto a fine 2024 e una copertura di 492.570 unità abitative. La base clienti diretti raggiunge 29.317 unità, con ulteriori 34.285 linee attive tramite reseller.

Sul fronte infrastrutturale, è proseguito il progetto Unitirreno, che ha visto la posa dei primi tratti del cavo sottomarino strategico. Inoltre, sono stati sottoscritti nuovi contratti di finanziamento, tra cui un prestito di 50 milioni di euro e un finanziamento da 57 milioni di euro per Unitirreno.

Prospettive

Unidata conferma l’obiettivo di crescita per l’intero esercizio 2025. L’azienda punta a consolidare il ruolo di operatore di riferimento nel mercato delle telecomunicazioni, attraverso l’espansione della rete e la realizzazione di infrastrutture strategiche come il cavo sottomarino Unitirreno.

Fonte: comunicato stampa di Unidata Spa, disponibile nella sezione Investor Relations in data [11/09/2025] (https://investors.unidata.it/investors/comunicati-stampa-finanziari/).

Analisi tecnica Unidata (UD)

Analisi Azione Unidata settembre 2025
Titolo Unidata su scala Weelly. Grafica e dati Tradingview.com. Elaborazione Circolo degli Investitori per mezzo dell’indicatore Trendycator®

Il titolo, oltre a essere molto sottile e quindi soggetto a movimenti bruschi, rappresenta un caso emblematico di come il Trendycator® possa letteralmente salvare la vita a un portafoglio.

  • Dopo la fase di crescita esplosiva che aveva portato i prezzi oltre i 5 euro, il modello ha intercettato con precisione l’inizio del trend discendente, passando in configurazione negativa e segnalando il rischio di mantenere il titolo in portafoglio.
  • Da quel momento, il titolo ha avviato una lunga discesa, portandosi progressivamente sotto i 3 euro senza mai dare segnali di inversione credibili.
  • Le medie restano inclinate verso il basso e la price action fatica a costruire un pattern di accumulo convincente.

Livelli tecnici

  • Supporto chiave: 2,60 euro, zona che ha contenuto le ultime discese.
  • Resistenza di breve: 3,00–3,10 euro, primo ostacolo da superare per pensare a un recupero.
  • Target potenziale: solo oltre 3,30–3,40 euro si aprirebbe spazio per un movimento più esteso.

Conclusione
Unidata è l’esempio perfetto di come il Trendycator® aiuti non solo a individuare opportunità, ma anche — e soprattutto — a proteggere il capitale. Il segnale negativo arrivato tempestivamente ha evitato di restare intrappolati in un trend discendente lungo e logorante: una dimostrazione pratica di come il modello non serva solo a entrare, ma a uscire in tempo quando il mercato gira contro.

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Dr. Walter Demaria Laurea in Psicoeconomia, è un giornalista - pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti di Torino. E’ tra i fondatori del Circolo degli Investitori ed è editorialista di diversi quotidiani finanziari. Insieme a Massimo Gotta ha pubblicato “Investire in obbligazioni”, che è ad oggi un best seller tra i testi che si occupano in maniera operativa dell’investimento in obbligazioni. Ha un approccio ai mercati di tipo quantitativo e ha guidato il team di sviluppo che ha creato il Trendycator. Disclaimer: L’autore Walter Demaria non detiene strumenti finanziari oggetto delle proprie analisi al momento della pubblicazione. Il nostro giornale rispetta la Carta dei Doveri dell’Informazione Economica Clicca qui--> Informazioni metodo Clicca qui-->

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