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Stellantis, il colosso automobilistico nato dalla fusione tra FCA e PSA, è alla ricerca di un nuovo CEO, mentre continua a muoversi nel competitivo mercato delle auto elettriche con un’importante partnership con Leapmotor.

Durante l’ultimo workshop del Circolo Strategy abbiamo discusso con gli imprenditori presenti alla serata della trasformazione in atto nel settore della componentistica per auto. Ci siamo soffermati in particolare sui problemi di sovraproduzione legati alla transizione ecologica e la notizia uscita il 24 settembre nel media press di Stellantis certo non porta conforto ad un settore che nel 2022 impiegava circa 167.000 addetti.

Ma potenzialmente potrebbero portare sollievo al titolo in Borsa, fortemente penalizzato negli ultimi mesi.

La Successione di Carlos Tavares

La ricerca di un successore per Carlos Tavares, il CEO di Stellantis, ha attirato molta attenzione nel settore. Tavares, considerato una figura di spicco dell’industria automobilistica, ha guidato PSA prima della fusione con FCA, portando Stellantis a raggiungere margini di profitto impressionanti rispetto ad altri produttori automobilistici tradizionali. Tuttavia, il recente calo delle vendite in Nord America e l’aumento delle scorte ha messo in ombra il suo curriculum stellare, alimentando le speculazioni sulla necessità di un cambio al vertice.

E’ logico aspettarsi che non vorrà certo lasciare la società, e gli stakeholders in piena crisi di produttività e redditività.

Quindi la decisione è presa: se costra troppo produrre in Europa importiamole dalla Cina..

Leapmotor: Un’Alleanza Strategica per L’Europa

Mentre Stellantis pianifica il futuro del suo top management, guarda anche al rafforzamento della sua offerta di veicoli elettrici attraverso una partnership strategica con Leapmotor, produttore cinese di auto elettriche. Con una quota del 51% nella joint venture, Stellantis ha acquisito il diritto esclusivo di produrre e commercializzare i modelli Leapmotor fuori dalla Cina. Questo accordo rappresenta un passo decisivo per competere nel mercato europeo, dove i produttori cinesi, come BYD, stanno rapidamente conquistando terreno con modelli elettrici a prezzi competitivi.

Le prime vetture di Leapmotor, il T03, una compatta urbana, e il C10, un SUV, saranno disponibili sul mercato europeo a partire dalla fine del mese e da ottobre, rispettivamente. Con prezzi a partire da 18.900 euro per il T03 e 36.400 euro per il C10, Stellantis punta a catturare una fetta significativa del mercato delle auto elettriche a basso costo, un segmento che in Europa è sempre più competitivo.

La Competizione nel Mercato Europeo delle Auto Elettriche

Il mercato europeo delle auto elettriche sta attraversando una fase di forte espansione, grazie agli incentivi governativi e alla crescente domanda di veicoli a basse emissioni. Tuttavia, i produttori automobilistici tradizionali si trovano sotto pressione per sviluppare rapidamente nuovi modelli elettrici che possano competere con l’aggressiva concorrenza cinese, in grado di immettere sul mercato auto elettriche a costi inferiori e con tecnologie all’avanguardia.

L’ingresso di Stellantis nel mercato europeo con i modelli Leapmotor rappresenta un tentativo di contrastare questa minaccia e mantenere la propria posizione in un settore in rapida evoluzione. L’alleanza con Leapmotor permette a Stellantis di accedere a tecnologie avanzate e all’economia di scala del settore EV cinese, migliorando la sua capacità di competere su prezzo e innovazione.

Le Sfide del Mercato Globale

Mentre Stellantis si prepara a fronteggiare le sfide del mercato europeo, l’azienda deve anche gestire il calo delle vendite nel Nord America, un mercato storicamente cruciale per i suoi profitti. La recente performance deludente di Stellantis in questa regione ha sollevato preoccupazioni sulla sostenibilità del modello di business attuale, basato in gran parte su SUV e camion tradizionali a combustione interna, che potrebbero essere messi sotto pressione dall’inevitabile transizione verso veicoli più ecologici.

Oltre a questo, Stellantis deve affrontare la necessità di investire pesantemente nella ricerca e sviluppo di nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale e la guida autonoma, che stanno rapidamente trasformando l’industria automobilistica. La capacità di Stellantis di innovare e adattarsi a questi cambiamenti sarà cruciale per garantire il suo futuro successo.

Conclusioni: Un Futuro Elettrificato

Noi del Circolo degli Investitori per mestiere ci occupiamo di Borsa e pensiamo che Carlos Tavares da qui al 2026 metterà in campo molteplici strategie volte al riequilibrio dei conti societari per far sì di lasciare agli investitori una società in salute. O eventualmente per puntare a un rinnovo del mandato.

Se queste scommesse avranno successo, parallelamente vedremo i riflessi anche sulle quotazioni del titolo in Borsa.

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Dr. Walter Demaria Laurea in Psicoeconomia, è uno dei più noti consulenti finanziari italiani. E’ tra i fondatori di Rendimento Fondi ed è editorialista di diversi quotidiani finanziari. Insieme a Massimo Gotta ha pubblicato “Investire in obbligazioni”, Trading Library, 2013, che è ad oggi un best seller tra i testi che si occupano in maniera operativa dell’investimento in obbligazioni. Ha un approccio ai mercati di tipo quantitativo e ha ideato il modello Trendycator che applica quotidianamente nella sua professione.

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