Un’offerta pubblica iniziale o IPO (dall’inglese initial public offering) rappresenta la quotazione in Borsa di una nuova azienda. Oggi negli Stati Uniti si assiste a una vera e propria esplosione di IPO denominate ad “assegno in bianco”, definite SPAC (Special Purpose Acquisition Company). Capiamo insieme cosa sono.
In questa fase di mercato stiamo assistendo al boom di investitori che sono disposti a sottoscrivere assegni in bianco. Il dubbio molto spesso è che queste siano società di comodo che diventano pubbliche per raccogliere fondi da destinarsi ad altri scopi. In una recente inchiesta, il Wall Street Journal ha affermato che quest’anno sono stati raccolti 12,6 miliardi di Dollari in SPAC, superando il precedente record di 12,1 miliardi di Dollari stabilito nel 2007.
Tali società spesso non hanno alcun patrimonio o storie operative quando diventano pubbliche. Sono in gran parte scommesse sui loro dirigenti, che sono spesso proprietari di altre multinazionali e cercano di rastrellare liquidità sul mercato lanciando delle idee innovative.
Tralasciando molte aziende che noi, per distanza geografica non conosciamo, una delle operazioni sicuramente più conosciuta è l’impresa di turismo spaziale Virgin Galactic di Richard Branson.
Le SPAC hanno avuto negli anni una reputazione non sempre eccellente, perché molte una volta nate si perdono per strada, è per questo che molto spesso si utilizzano frontman famosi; ovvero personaggi conosciuti che ci mettono la faccia per alimentare il senso di sicurezza nel sottoscrittore.
Oggi la Borsa statunitense impone regole più rigide che in passato, è vero, ma rappresentano pur sempre un investimento ad alto rischio su una azienda ancora solamente fittizia. E’ come comprare un appartamento vedendo solo il progetto, non è per forza sbagliato ma esiste la possibilità che l’azienda costruttrice fallisca prima di completare lo stabile.
Perché vi parliamo di questo aspetto che vede maggiormente coinvolti gli investitori statunitensi? Osservando il grafico proposto, purtroppo non possiamo non notare come il precedente picco di questi famigerati SPAC è stato proprio nel 2007. E’ quando cala l’attenzione che le persone diventano più fiduciose e spregiudicate. Questo potrebbe essere uno dei tanti segnali che non porta a nulla, speriamo, ma restiamo guardinghi perché l’Orso è sempre in agguato con i suoi artigli. Nei prossimi giorni riprenderemo questo discorso in una serie di articoli collegati tra loro.