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Questi incontri sono sempre preziosi: non solo mi permettono di uscire dalle segrete stanze del trading, ma diventano spesso fonte di ispirazione.
Questa volta il merito va a un nuovo lettore, che mi ha posto una domanda tanto semplice quanto spiazzante:
“Cosa ne pensa dell’utilizzo di Trendycator su un PAC?”
Una domanda che apre un tema vasto: i Piani di Accumulo Capitale (PAC) sono davvero compatibili con una logica di trend following?
Subito il mio pensiero è corso al fatto che i PAC sono concettualmente in antitesi con un Trend Following come il nostro Trendycator.
La risposta lunga — quella che vale la pena leggere — ci porta a capire quando un PAC funziona, quando diventa dannoso e come può essere potenziato con la consapevolezza dell’investitore adulto.
Cosa sono i PAC
Un Piano di Accumulo del Capitale (PAC) è un programma di investimento regolare nel tempo, in cui l’investitore destina somme fisse e periodiche, di solito mensili, in strumenti come ETF o fondi comuni.
L’obiettivo è sfruttare il costo medio ponderato, il famoso “Dollar Cost Averaging” teorizzato da Benjamin Graham.
Il vantaggio è evidente: si riduce l’impatto delle emozioni, si entra gradualmente sul mercato e si costruisce disciplina.
Ma il PAC non è una formula magica. È uno strumento matematico, e come tutti funziona meglio in certi contesti di mercato.
Il PAC in un mercato che scende — l’effetto valanga
Immagina di iniziare un PAC sull’S&P500 nel 2007, a ridosso dei massimi pre-crisi.
Ogni mese versi 100 euro.
Quando arriva il crollo del 2008, continui a investire — e qui nasce la magia.
| Mese | Prezzo ETF | Quota acquistata | Capitale investito | Totale quote | PMC |
|---|---|---|---|---|---|
| 1 | 100 € | 1,00 | 100 € | 1,00 | 100 € |
| 2 | 80 € | 1,25 | 200 € | 2,25 | 88,9 € |
| 3 | 60 € | 1,67 | 300 € | 3,92 | 76,5 € |
| 4 | 50 € | 2,00 | 400 € | 5,92 | 67,6 € |
Man mano che il prezzo scende, compri più quote a prezzo più basso.
Il tuo prezzo medio di carico (PMC) si abbassa come una palla di neve che rotola a valle e cresce di volume.
Quando poi il mercato rimbalza, il tuo capitale esplode in rendimento perché il tuo prezzo mediato sarà vicino ai minimi di mercato.
È l’effetto valanga del PAC nei mercati ribassisti.

Il PAC in un mercato che sale — rincorri il prezzo che sale
Se però il mercato sale costantemente, come nell’ultimo decennio, il PAC si comporta in modo opposto.
Investi poco all’inizio — quando i prezzi sono bassi — e sempre di più man mano che i prezzi crescono.
Il tuo PMC aumenta progressivamente, fino a sfiorare i massimi di mercato.
È come spingere la palla di neve in salita: tanto sforzo, poco risultato.
A saperlo prima, chiaramente sarebbe stato meglio investire la cifra intera all’inizio per ottenere il massimo risultato.
E se arriva un’inversione — anche modesta — rischi di vedere anni di accantonamenti azzerati in pochi mesi.

Il PAC in un mercato laterale
Altro scenario non totalmente sfavorevole ai PAC è il mercato in laterale.
In un mercato laterale ogni strategia soffre, perché l’investitore resta impantanato per anni senza produrre utili.
In uno scenario simile l’omino dei PAC accumula, facendo rotolare la sua palla con un prezzo medio di carico che rimane sempre nei pressi del prezzo iniziale.
Ovviamente non ci sono pasti gratis in Borsa e tutto dipende dalla direzione del mercato successiva alla fase laterale.
Se il mercato inizia a salire allora l’investimento va in utile, ma andrebbe in utile anche il Trendycator perché avrebbe saltato la parte laterale (Trendycator grigio) per entrare successivamente.
Se il mercato scende, non c’è verso di guadagnare con nessuna strategia matematica o meno che sia. Rimane solo aspettare e vedere quando sarà possibile uscire dal pantano nel quale ci siamo infilati.

Il Trendycator è come lievito per il PAC
Un PAC, da solo, è come una pizza senza lievito: la puoi infornare, ma rimane una mattonella.
Il Trendycator può diventare proprio quel lievito che dà forma e sostanza all’investimento costante.
Anni fa, sul Circolo degli Investitori, avevamo ideato la rubrica PAC 2.0:
finché il Trendycator era verde, si accumulava su ETF azionari; quando diventava rosso, si passava su ETF obbligazionari.
Il concetto era valido, ma complesso da gestire a causa degli switch.
Il nostro lettore ha proposto un’evoluzione astuta ed elegante:
Se ho un PAC attivo da anni e il Trendycator diventa rosso, perché devo vanificare anni di accumulo? Vendo ma resto dentro.
Ecco la soluzione: incassare l’utile, ma continuare i versamenti.
In pratica, “svuoti” il PAC, riporti a casa il capitale e lasci che i nuovi versamenti ricomincino da zero — proprio mentre i prezzi scendono.
Così riparti con un nuovo effetto valanga, ma con le tasche già piene.
L’effetto palla di neve (compounding o interesse composto)
Tutti parlano di “effetto palla di neve” come se fosse la formula della felicità finanziaria.
“Metti 300 euro al mese a 19 anni, e a 65 avrai 2 milioni.”
Sì, è matematicamente sostenibile. Ma la vita reale non è un foglio Excel.
A 30 anni potresti volerti sposare.
A 40, investire nella tua impresa o cambiare casa.
A 50, aiutare i figli o cambiare lavoro.
E in ognuno di questi momenti, ti dicono:
“Non toccare i soldi, o rompi l’effetto palla di neve.”
Il punto è che nessuno spiega quando e come si può interrompere un PAC senza distruggere tutto.
Ma soprattutto nessuno spiega: “cosa te ne fai a 67 anni di 2 milioni in banca se hai vissuto una vita con lo stipendio pure decurtato di 300 euro al mese?“
Ed è qui che l’approccio dinamico — con Trendycator come bussola — cambia tutto.
Conclusione — uscire per restare dentro
Torniamo alla domanda iniziale:
“Se ho un PAC avviato da anni e il Trendycator diventa rosso, cosa faccio?”
Abbiamo visto che la risposta è semplice quanto controintuitiva: esco, incasso, ma non smetto di versare.
Questo approccio copre la falla logica del modello “Piero inizia a 19 anni e a 65 avrà 2 milioni” e introduce un principio di buon senso dell’investitore adulto: gestire i propri investimenti con metodo, ma anche con buon senso e realismo operativo.
Esiste ancora un altro dubbio ricorrente nelle mie call: se vendo e poi il mercato torna a salire?
Come diciamo spesso al Circolo:
“Se il Trendycator diventa rosso e io esco, mi regalo l’opportunità di rientrare.
Se resto dentro e il mercato crolla per anni, l’unica cosa che posso fare è sperare di uscirne al meno peggio possibile.”
Solo così sarai in grado di preservare il tuo capitale psicologico.
È per questo che il PAC, da solo, è un metodo matematico.
Con il Trendycator, diventa una strategia viva, capace di adattarsi al mercato e alla vita.
Disclaimer
Le analisi e le considerazioni riportate hanno esclusivamente finalità informative e formative.
Non costituiscono in alcun modo sollecitazione al pubblico risparmio né raccomandazioni personalizzate di investimento.
Gli strumenti citati (ETF, ETC, CFD, titoli, indici o altri) sono riportati unicamente a titolo di esempio.
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