Vuoi sapere perché il bitcoin è esploso nell’ultimo anno?
Vuoi sapere per quale motivo è stato preferibile prendere profitto?
Hai paura di aver perso il treno giusto?
Ma soprattutto se ti interessa un parere argomentato da fatti concreti, seguimi in questo video.
Abbiamo deciso di riprendere il discorso che recentemente abbiamo fatto in merito ai due ETC 21Shares Bitcoin ETP CH0454664001 e il Bitcoin Exchange Traded Crypto DE000A27Z304.
Non è passato inosservato il fatto che alcuna stampa specializzata ha recentemente tentato di stabilire un parallelismo tra le criptovalute e il mercato obbligazionario. Sappiamo che gli stimoli monetari delle Banche Centrali hanno spinto i rendimenti delle obbligazioni a zero e gli obbligazionisti sono stati costretti a spostarsi sulle scadenze più lunghe e su assets sempre più rischiosi.
Pertanto, parrebbe che gli investitori si siano rivolti al Bitcoin come surrogato di bond dai rendimenti ormai inguardabili.
E’ Chiaro che con il Nasdaq alle stelle, i bond a zero e l’oro che ha ritracciato dai massimi per un investitore pare non sia rimasto molto altro da comprare.
Potrei dilungarmi sull’argomento ma non è niente di più di quanto potresti trovare da solo online.
Vorrei invece porre l’accento su un dato di fatto: cioè il fatto che diversi investitori istituzionali si stanno posizionando sui Bitcoin.
E qui mi riallaccio con quanto detto all’inizio. In Europa nel 2020 sono nati due ETC legati al bitcoin e nel mondo ne saranno certamente nati altri, e come saprai questi ETC hanno come collaterale il bitcoin fisico.
Questo ha fatto sì che gli emittenti di questi ETC abbiano dovuto acquistare ingenti quantità di bitcoin a collaterale delle quota da emettere.
Ecco spiegato nei fatti il recente exploit della criptovaluta.
Se te la sei persa, vai a rivederti la lezione numero 2 della nostra Masterclass nella quale spieghiamo nel dettaglio la fase della creazione delle quote di un ETF o ETC.
Ora cosa accadrà al bitcoin quando questi intermediari istituzionali smetteranno di comprare e ci sarà solamente la redemption in kind, ovvero il processo quotidiano di allineamento di un ETC?
Chiaramente non lo possiamo sapere con certezza, ma se tanto mi da tanto è abbastanza verosimile che nel momento in cui vengono a mancare i grossi capitali a sostegno di un mercato questo tenda naturalmente a sgonfiarsi.
Ecco perché abbiamo preferito portare a casa il malloppo e attendere eventuali sviluppi piuttosto che rischiare di rimanere pizzicati in un potenziale sell-off violento.
Ora: se tu mi chiedi “Il bitcoin arriverà a 150.000?” io ti rispondo che è possibile per diversi motivi, ma non saprei assolutamente dirti né se né quando. Potrebbe essere che domani riparte e ci arriva tra una settimana come tra un anno oppure mai.
L’importante è averti fornito la nostra chiave di lettura suffragata dai fatti e aver quindi fatto un po’ di luce sulla “misteriosa” e fulminea ascesa del bitcoin.