Il piano di UniCredit per Commerzbank
UniCredit ha annunciato l’intenzione di aumentare la sua partecipazione in Commerzbank fino al 29,9%, un’operazione che sta sollevando dibattiti tra analisti e regolatori in Germania. Il CEO Andrea Orcel ha messo in atto un piano strategico aggressivo per consolidare la posizione della banca italiana sul mercato tedesco, cercando di migliorare la propria presenza internazionale.
Impatti e prospettive per gli investitori
Questa mossa potrebbe offrire opportunità di crescita agli investitori, ma anche implicare rischi, vista la possibile reazione dei regolatori tedeschi e dell’UE. La fusione di questi colossi bancari potrebbe modificare significativamente il panorama finanziario europeo, creando un gigante con maggiore accesso ai mercati internazionali.
Il titolo Unicredit tornerà sopra i 100 euro per azione?
Difficile dirlo, ovviamente, ma ci sono un paio di punti salienti che vale la pena rimarcare.
In una visione di lungo periodo si vede come il titolo abbia superato, non senza difficoltà, la resistenza in area 39 euro che rappresentava il massimo relativo a 10 anni.
Così facendo, il titolo ha posto le basi per un potenziale approdo sulla prossima resistenza posta in area 90 euro per azioni, un target che appare davvero ambizioso (per ora).
In una visione più ristretta vediamo come il Trendycator ha segnalato un ingresso a settembre 2022 e ha mantenuto la barra dritta indipendentemente da qualsiasi notizia, congettura o volatilità sul titolo.
Questa magnifica operazione di Trendycator, a oggi, sta offrendo ai lettori del Circolo degli Investitori una performance del +235%.
Buon Circolo degli Investitori.