Quando finisce il PAC?
I PAC sono una delle pratiche di investimento più diffuse al mondo. Funzionano, sono semplici, e hanno un pregio indiscutibile: ti obbligano alla disciplina.
Ma c’è un punto cieco enorme che quasi nessuno affronta: tutti parlano di accumulo, nessuno di deaccumulo.
La domanda che nessuno fa è: “Quanto deve durare un PAC? All’infinito?”
La risposta è semplice: no.
Perché la logica dell’accumulo cambia radicalmente a seconda dell’età e delle esigenze di vita.
A 20 anni puoi anche sopportare cicli di mercato pesanti — come i 14 anni necessari per recuperare i massimi del 2000 — ma a 50 o 60 anni non è più un esercizio teorico: è il tuo capitale.
Ed è qui che entra in gioco il concetto di deaccumulo consapevole.
Anche a 20 anni, infatti, secondo noi è un errore accumulare per decenni senza alcuna strategia di gestione del capitale.
La favola dell’interesse composto che “ti farà milionario a 70 anni” funziona bene sui social, ma ignora un punto fondamentale: prima dei 70 anni c’è la vita reale da affrontare.
Una casa, un matrimonio, dei figli, un’auto, un imprevisto: tutte situazioni nelle quali vendere è normale.
Pensare che un PAC iniziato a 20 anni rimanga intatto fino alla pensione è pura utopia.
La verità è che un PAC va gestito, non venerato.
Va iniziato, sì — ma poi va guidato, monitorato, adattato ai cicli economici e, soprattutto, va concluso con una strategia di deaccumulo.
Ed è proprio questo il punto:
un PAC che integra logiche di deaccumulo diventa una strategia viva, non un automatismo cieco.
Un esempio concreto di gestione intelligente del PAC
La logica che proponiamo al Circolo è semplice:
- accumuli nei ribassi, quando il prezzo medio scende
- incassi quando la tendenza diventa negativa, trasformando il PAC da automatismo cieco a strategia viva
- continui il PAC anche dopo aver incassato, così i nuovi versamenti ripartono da prezzi più bassi
È un approccio che protegge il capitale, rispetta il ciclo di vita dell’investitore e rende il PAC uno strumento davvero utile — non una favola motivazionale.

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