La differenza tra un investitore di successo e un altro si basa principalmente sulle emozioni. Il primo le conosce e le domina, il secondo si fa travolgere e invischiare da un turbinio di pensieri.
Durante il mese di agosto non siamo stati con le braccia conserte e siamo venuti a conoscenza del Wall Street Cheat Sheet, tratto dal libro “The Wall Street Cheat Sheet: The Proven Investing System for Winning With Stocks in Every Market” facilmente reperibile online in lingua inglese.
L’aspetto principale è dato dall’immagine che sintetizza magistralmente le emozioni dei partecipanti al mercato in ogni singola fase.

Il cheat sheet mostra dunque ciò che percepiscono i partecipanti al mercato durante le diverse fasi del ciclo economico; è infatti un diverso modo di analizzare le fasi del ciclo economico.
Se preferisci puoi vedere subito il video
Le diverse fasi del mercato
Lo swing che si viene a disegnare mostra a tutti che il trend rialzista potrebbe essere terminato, il che fa virare in negativo la maggior parte dei trader long e provoca panico diffuso.
In questa fase, purtroppo, anche quelli che avevano comprato sui massimi (nella fase FOMO) si lasciano prendere dallo sconforto e vendono.
Che effetto ha sul mercato l’uscita di migliaia di trader long in perdita, insieme ad alcuni short opportunisti?
ALIMENTA il movimento verso il basso.
Fase 7: Rabbia/Depressione
“Non investo mai più”.
“Ho perso troppo”.
Queste sono le frasi ricorrenti di chi deve leccarsi le ferite.
Molti investitori sono arrabbiati, altri depressi.
Dopo un po’ il mercato chiude il cerchio…
Fase 8: Incredulità (e il ciclo riparte)
A questo punto, il ciclo si completa con un nuovo inizio dettato dall’incredulità.
Dopo un lungo consolidamento, il prezzo inizia a salire.
Una nuova tendenza, forse?
NO – ho perso troppo, non mi faccio fregare dal primo rimbalzo.
Il contesto attuale
Ho deciso di mostrare questo grafico perché nonostante risalga al 2013, se sovrapposto a qualsiasi grafico americano di oggi (10 anni dopo) è quasi esattamente identico!

Davvero interessante la somiglianza!
Addirittura si potrebbe far risalire la fase di incredulità al 2008, come proposto nel video, ma anche senza andare così lontano oggi stiamo assistendo ad una fase che pare essere proprio identica alla fase di compiacimento, nella quale in molti si aspettano di vedere gli indici americani tornare presto sui massimi assoluti.
Nell’immagine seguente mostriamo l’indice cinese CSI300 negli anni a cavallo tra il 2007 e il 2008 dove si nota esattamente lo stesso andamento grafico.
Spesso abbiamo preso questo come esempio per descrivere come una salita troppo repentina difficilmente è sostenibile nel lungo periodo per qualunque Borsa.

Cosa potrebbe succedere adesso?
Il nostro pensiero è chiaro da tempo: in questo momento ci troviamo sulla punta del crinale, da questo punto in poi, o gli indici trovano in fretta la forza per fare nuovi massimi oppure, in caso di sfondamento delle medie mobili (prima a 20 poi a 50 periodi) la discesa potrebbe farsi decisamente più importante con una volatilità accentuata.
Conclusioni su Wall Street Cheat Sheet
Le emozioni guidano gli acquisti e le vendite dei partecipanti al mercato, il che fa muovere i prezzi.
Questo movimento di prezzi, a sua volta, influisce quindi sul modo in cui i trader percepiscono il mercato, alterando il loro stato emotivo in un continuo moto ondoso.
Buon Circolo degli Investitori!