Portafogli in Fondi ed ETF: si chiude un anno decisamente positivo
Si chiude il 2017 ed è tempo di bilanci. L’anno appena concluso è stato senza dubbio un buon anno per i portafogli in Fondi e per i portafogli in ETF di Circolo degli Investitori, i quali hanno espresso performance positive anche di rilievo. Analizziamo quindi le performance mensili (riferite a dicembre 2017) e le performance annuali dei nostri portafogli e tiriamo le conclusioni.
Dicembre è stato un mese sostanzialmente negativo, sia per l’azionario sia per l’obbligazionario, caratterizzato da una correzione che non lasciava presagire nulla di buono, per poi rivelarsi – invece – una bella trappola per i ribassisti. Nonostante questa situazione di estrema debolezza, i portafogli (sia in Fondi sia in ETF) di Circolo degli Investitori hanno retto molto bene, minimizzando la volatilità ed anzi riuscendo a segnare dei progressi rispetto al mese precedente nonostante i mercati avversi. Questa è la riprova della buona impostazione dei modelli di asset allocation e la validità degli algoritmi proprietari Trendycator ed ETI che sono la base dell’asset allocation tattica di ogni portafoglio.
Vediamo quindi nel dettaglio i risultati dei portafogli di Circolo Investitori. La tabella sottostante riporta gli incrementi su base mensile (dal 30.11.2017 al 29.12.2017), oltre che il risultato annuale del 2017, dei vari portafogli ove si vede come le correzioni siano state decisamente contenute rispetto ai mercati di riferimento, e come in diversi casi sia siano addirittura registrati degli incrementi, incuranti dei cali dei mercati. Gli unici due portafogli che rimangono davvero in sofferenza (anche su base annua) sono quelli legati al rischio cambio EUR/USD, e cioè l’obbligazionario in dollari e quello basato sulle materie prime; è evidente che non può essere diversamente visto l’andamento avverso del cross valutario ed essendo questi portafogli volutamente esposti al rischio cambio.

Reggono molto bene gli azionari che in diversi casi recuperano rispetto al decremento del mese scorso: sul fronte dei portafogli in ETF spiccano l’Azionario Globale TR e l’Azionario Settoriale che rispetto al -0,71% e -1,61% di novembre recuperano il +0,83% e il +0,51% rispettivamente. Per ciò che riguarda i portafogli in Fondi spicca l’Azionario Globale che rispetto al -0,44% di novembre recupera il +1,10%. Un po’ deboli invece gli obbligazionari, mentre il portafoglio Fondi Cedola Reddito mette a segno un +0,31% dopo il +0,18% di novembre.
Buone le performance annuali – salvo come già detto i due portafogli legati alla valuta USA – con percentuali anche a doppia cifra in diversi casi. Spiccano quindi sul fronte dei portafogli in ETF l’Azionario EUR (+17,34%), l’Azionario Globale TR (+10,87%) e l’Azionario Settoriale (+10,32%). Per ciò che concerne i portafogli in Fondi degni di nota i risultati dell’Azionario Globale (+11,96%) e dell’Azionario Tematico (+7,44%). Bene intonati, comunque, anche gli altri portafogli sia in ETF sia in Fondi, con una nota di particolare merito gli obbligazionari in Fondi e al Fondi Cedola Reddito.
Anche nel mese di dicembre su alcuni portafogli sono intervenute delle modifiche, come si può vedere nell’aggiornamento mensile completo riservato agli abbonati di Circolo Investitori, in base alle risultanze del modello Trendycator.