Concludiamo la trilogia delle performance dei portafogli di RendimentoFondi analizzando i risultati dei portafogli Combo.
I Combo sono 3 portafogli che combinano Fondi e ETF e si differenziano in “Prudenti”, “Bilanciati” e “Aggressivi” a seconda del livello di rischio che riflettono. A differenza dei portafogli esclusivamente “Fondi” e “ETF”, entrambi creati 15 anni fa, i Combo sono stati costruiti solamente nel 2018 per venire incontro alle esigenze di flessibilità operativa e di rischiosità dei lettori.
Le loro performance riportate nel seguito sono sempre frutto di una raccolta manuale dei dati e di una loro elaborazione tramite un software ma sono riferite solamente all’ultimo triennio. In aggiunta, come in precedenza, presenteremo i loro risultati comparati al benchmark anche da inizio anno.
Le equity line (rappresentate successivamente in azzurro) sono quelle reali che un investitore avrebbe ottenuto, considerando i ribilanciamenti storici dei portafogli, seguendo il metodo RendimentoFondi consultabile qui: https://www.circoloinvestitori.it/contenuti-rendimentofondi/.
Attualmente, la composizione aggiornata dei portafogli Combo è osservabile seguendo questo link: https://www.circoloinvestitori.it/contenuti-rendimentofondi/portafogli-combinati-fondi-etf/.
PERFORMANCE DA INIZIO 2021
Il primo semestre del corrente anno si è concluso con rendimenti positivi, in tutti i casi superiori ai benchmark, e oltre la doppia cifra per i portafogli Combo Aggressivi e Bilanciati. Il portafoglio Combo Prudente ha riportato un ritorno maggiore del 5%, battendo l’indice di riferimento.
Dall’istogramma si nota come questi portafogli rispondano effettivamente alle diverse esigenze degli investitori dal momento che a maggior rischio assunto corrisponde realmente un rendimento superiore.

In particolare, da inizio anno, l’aumento del rapporto rendimento-rischio è stato più che proporzionale riflettendo un’ottima selezione degli strumenti sottostanti:
- Confrontando il Combo Prudente con il Combo Bilanciato: la volatilità passa dal 2,91% al 5,57% (differenziale: +91,41%) ma il rendimento offerto cresce da 5,37% al 10,99% (differenziale: +104,66%).
- Confrontando il Combo Bilanciato con il Combo Aggressivo: la volatilità aumenta dal 5,57% al 7,08% (differenziale: +27,11%) a fronte di un rendimento che cresce da 10,99% a 15,06% (differenziale: +37,03%).
- Confrontando il Combo Prudente con il Combo Aggressivo: la volatilità cresce dal 2,91% al 7,08% (differenziale: +143,3%) a fronte di un rendimento che cresce da 5,37% a 15,06% (differenziale: +180,45%).
COME FUNZIONANO I PORTAFOGLI COMBINATI?
Per garantire flessibilità all’investitore, sia in termini di operatività che di rischiosità, i portafogli Combo non sono una semplice aggregazione statica dei portafogli modello “Fondi” e “ETF”. Infatti, hanno alla base due pilastri fondamentali:
- Rotational Trading: questo punto rappresenta una vera novità e allo stesso modo una forte innovazione rispetto ai tradizionali portafogli modello. Attraverso il Rotational Trading (cioè se un titolo esce dal portafoglio un altro prende il suo posto), i Combo risultano sempre investiti. Quando un Fondo comune di investimento o un ETF esce dalla composizione di portafoglio si sposta la liquidità generata in un fondo liquidità o assimilabile.
- Differente grado di rischio: le asset class che compongono ognuno dei 3 portafogli Combo, rappresentative dei diversi mercati, rimangono le stesse. A variare è il loro numero e il loro peso all’interno dei portafogli in modo da riflettere sempre lo specifico grado di rischio associato.
PORTAFOGLIO COMBO AGGRESSIVO

Il portafoglio Combo aggressivo, come si osserva dalla equity line (in azzurro), dopo un breve periodo di assestamento ha poi sempre sovraperformato il benchmark (in blu) a partire dalla prima metà del 2019.
In particolare, negli ultimi 3 anni ha offerto un rendimento annualizzato del 8,96%, una volatilità del 8,06% e un Draw down massimo del 14,40% durante la pandemia.
D’altro canto, la rapida ripresa non ha permesso solo di tornare a pareggio rispetto al pre-Covid, come nel caso dell’indice di riferimento, ma anche di riportarsi in considerevole profitto.
Il rendimento dalla sua costruzione è stato del 28,09%.
PORTAFOGLIO COMBO BILANCIATO

Il portafoglio Combo Bilanciato ha di fatto sovraperformato il benchmark fin dalla sua costruzione. Negli ultimi 3 anni il rendimento annualizzato è stato del 6,24%, la volatilità del 5,69%, e il Draw down massimo del 10,35% si è manifestato in corrispondenza dello scoppio dell’emergenza sanitaria.
Il Combo Bilanciato ha attutito le perdite dovute alla recessione pandemica, soprattutto se rapportato al benchmark il quale è crollato più del 20% nello stesso periodo.
Merito del contenimento del ribasso va sicuramente dato al Trendycator che ha segnalato saggiamente il momento di uscita dal mercato e di re-ingresso dell’investimento.
Il rendimento dalla sua costruzione è stato del 19,56%.
PORTAFOGLIO COMBO PRUDENTE

Anche il portafoglio Combo Prudente ha di fatto sempre sovraperformato il benchmark dalla costruzione. Questo portafoglio ha offerto, negli ultimi 3 anni, un rendimento annualizzato del 4,88%, una volatilità del 3,94% e un Draw down massimo del 7,84% durante la pandemia.
Il Combo Prudente si è dimostrato, come per costruzione era lecito aspettarsi, il più resiliente agli eventi esogeni e inaspettati di crisi permettendo una maggiore sopportabilità psicologica dell’investimento. Infatti, la volatilità negativa sui 3 anni è stata solamente del 2,23%.
Inoltre, la volontà di contenere il rischio non ha precluso di ottenere, dalla sua costruzione, un rendimento del 15,31%. Un incoraggiante risultato soprattutto se si guarda alla bassa volatilità associata a questo portafoglio; in effetti, lo Sharpe ratio del Combo Prudente è stato il più alto dalla nascita dei 3 portafogli Combinati.
CONCLUSIONI FINALI
I Combo hanno chiuso i primi 6 mesi del 2021 con performance entusiasmanti riuscendo a sovraperformare pure i benchmark. Questa tendenza si riscontra anche dalla loro costruzione, avvenuta circa 3 anni fa, grazie ai ritorni a doppia cifra accompagnati da un rischio contenuto rispetto agli indici di riferimento, soprattutto durante le fasi di correzione dei mercati.
Questi risultati, come già visto per i portafogli “Fondi” e “ETF”, si devono nuovamente alla capacità di ETI e di Trendycator di, rispettivamente, restituire il ranking e il timing di investimento ottimale. Inoltre, le loro caratteristiche di Rotational Trading e di differente grado di rischio li rendono attraenti per la flessibilità e le diverse esigenze dei lettori.