Ieri è uscito un nuovo video sul canale YouTube del famoso e misterioso PlanB, il quale spiega il suo metodo con dovizia di particolari e rilancia la sua previsione (in passato errata), che vede il Bitcoin superare i 122.000 dollari l’anno prossimo (e oltre..).
Halving del Bitcoin
Prima di proseguire però ti consiglio di rileggere questo nostro articolo che continua ad essere profondamente attuale nel quale spieghiamo benissimo cos’è l’Halving del Bitcoin e perché l’Halving del Bitcoin potrebbe anticipare una fase rialzista.
Il 2023 sarà l’anno di un nuovo ciclo per il Bitcoin?
Cosa prevede la strategia di PlanB sul Bitcoin
Link al video completo: https://www.youtube.com/watch?v=GJXl_bCQMKc
PlanB è diventato famoso per il suo modello Stock-to-Flow (S2F), secondo cui il prezzo di Bitcoin sarebbe dovuto arrivare a 100.000$ già nel 2021. Questo non è avvenuto, e il Bitcoin si è fermato nei pressi di 65.000 dollari ma il ragionamento che ne sta alla base del suo metodo è, a nostro parere, davvero interessante.
Sappiamo che la Borsa non si muove sempre linearmente secondo i modelli previsionali, quindi non ci sentiamo di criticare il suo modello, anzi, suggerisco a tutti di guardare il video, magari con i sottotitoli tradotti per chi volesse.
Infatti i cicli dell’Halving di Bitcoin durano in media circa 3 anni e 10 mesi e il modello studiato da PlanB punta a sfruttare, in maniera intelligente, l’effetto scarsità dovuto al dimezzamento dell’emissione del bitcoin.
Scarsità del bene = incremento di prezzo.
L’assunto è semplice quanto efficace.
Il modello S2F di PlanB si basa proprio sui cicli dell’Halving, quindi sul concetto di scarsità.
Vediamo nel dettaglio il funzionamento del modello Stock 2 Flow.
Vediamo il primo grafico proposto.
In questo grafico vediamo in blu il prezzo del Bitcoin nel corso degli anni e in viola la equity line del sistema.
Importanti sono le linee verticali con quei numeri nell’asse orizzontale, mentre lungo l’asse verticale è riportato ovviamente il prezzo del Bitcoin.
Bene, come si vede dalla linea viola, il sistema entra in posizione sei mesi prima dell’Halving ed esce 18 mesi dopo.
Semplice no?
Vediamo i risultati teoricamente ottenibili dal modello S2F.
Sempre riferendosi all’immagine proposta vediamo come la linea viola rimane orizzontale (flat) negli anni in cui il sistema non opera, poi, entra in posizione circa sei mesi prima di quelle linee verticali che indicano gli Halving.
Bene, come detto nel precedente articolo, siccome il prossimo Halving è un evento noto e si terrà nel mese di Aprile 2024, sappiamo già sin da subito che il sistema entra nominalmente a ottobre del 2023.
Probabilmente qualcuno lo sta già anticipando visti gli ultimi rialzi, in parte dovuti anche a BlackRock che sta emettendo un nuovo ETF.
Dopo l’ingresso, PlanB dice di voler rimanere in posizione fino ad ottobre 2025, e immagina che il Bitcoin possa di gran lunga superare i 122.000 dollari con un movimento simile a quelli realizzati nel passato.
Staremo a vedere.
Passiamo al secondo grafico proposto.
Questo modello si chiama Market Stages, come l’autore ripete più volte nel video non è un modello previsionale ma ci racconta quello che già è avvenuto.
Tuttavia, la sua lettura è interessante perché, come si vede, grazie agli ultimi rialzi siamo entrati nella zona blu che anche in passato ha anticipato il vero rialzo (verde) che dovrebbe avvenire dopo l’Halving.
Anche in questo caso non possiamo far altro che differire nel futuro il giudizio su un’eventuale capacità previsionale di tale modello.
Il terzo grafico riporta il modello denominato Realized price.
In questo grafico vediamo il prezzo di realizzo del Bitcoin e, sempre secondo l’interpretazione dell’autore, il superamento della linea blu, avvenuto proprio la scorsa settimana potrebbe portare ad una rapida accelerazione del titolo in senso rialzista.
Critiche al modello presentato da PlanB
Come abbiamo più volte sottolineato, l’idea alla base è semplice ed efficace; la scarsità programmata del Bitcoin ne farà aumentare il prezzo.
Tuttavia, questo punto di forza potrebbe anche diventare il proprio limite.
Il ruolo fondamentale della domanda.
Nessuno infatti può prevedere oggi quale sarà l’andamento della domanda da qui al 2025, lasso di tempo peraltro davvero lungo.
Ricordiamo che il prezzo di un bene è il risultato dell’interazione della domanda con l’offerta, quindi nel malaugurato caso in cui la domanda diminuisca più dell’offerta, anche il prezzo potrebbe scendere.
Per altro, sottolineiamo come nel corso degli anni l’appeal del Bitcoin è drasticamente cambiato.
Un tempo si pensava che nel futuro potessimo acquistare il pane nel negozietto di periferia pagandolo in Bitcoin; oggi invece, con il Bitcoin ci si compiono a mala pena malaffari nel dark web.
D’altronde, senza un certo grado di rischio non esisterebbero previsioni ma certezze di guadagno.
A questo punto non ci resta che attendere il decorrere del tempo sottolineando che anche se non dovesse arrivare esattamente al target proposto, crediamo che uno scenario rialzista possa comunque concretizzarsi.
Intanto noi oggi ci godiamo il nostro +20% di bitcoin dall’ingresso sul weekly.
Buon CircoloInvestitori.