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Nonostante le buone performance già messe a segno, i mercati emergenti sono ancora appetibili? Come possiamo provare a sfruttare il buon trend in atto con gli ETF? In questo articolo parliamo dei 3 migliori ETF sui mercati emergenti che possono trovare posto in un portafoglio aggressivo.  


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In questo articolo analizziamo 3 ETF con sottostanti i mercati azionari emergenti, o meglio gli indici principali di Brasile, Russia e India. Una interessante opportunità in ottica di investimento leggermente aggressivo. Ma perché proprio i mercati emergenti, che sono obiettivamente più volatili e quindi più rischiosi di quelli dei Paesi sviluppati?

I mercati emergenti secondo Bloomberg

Perché, stando ai dati pubblicati da Bloomberg relativi al mese di maggio, il rapporto p/e dei listini mondiali vede penalizzate (perché troppo care) le Borse occidentali e preferibili le emergenti. Infatti, i dati di Bloomberg ci dicono che i valori di p/e si attestano tra 30 e 38 per le economie sviluppate, mentre non si supera quota 20 per le economie emergenti.

Perciò, sotto il profilo dell’analisi fondamentale, i dati ci indicano una netta preferenza per i mercati emergenti, nonostante siano asset spesso trascurati e in alcuni casi anche piuttosto elevati in termini di quotazioni. Però, come abbiamo illustrato nel nostro Magazine mensile, nella sezione Barometro, il Trendycator sta continuando a fornire robuste indicazioni di proseguimento del rialzo per i mercati emergenti.

Infatti, nelle tabelle mensili di riepilogo che pubblichiamo sul RendimentoFondi Magazine, si vede chiaramente come l’indice di forza sia di fatto sui massimi per gli emerging e come il modello Trendycator indichi senza batter ciglio un’indicazione STRONG LONG. Quindi, abbiamo anche delle evidenze positive sotto il profilo tecnico, che unite a quelle di carattere fondamentale rendono interessante valutare le possibilità di investimento sui migliori ETF sui mercati emergenti.

L’ETF sul Brasile

Iniziamo con il Brasile, il cui indice BOVESPA ha messo a segno una performance a un anno di quasi il 40% e risulta ancora inserito in una solida fase rialzista, come si vede anche molto bene dal grafico Trendycator che ha segnalato un BUY già a fine 2020. Ad oggi, il miglior ETF per puntare sull’azionario brasiliano è l’Xtrackers Msci Brazil (LU0292109344) che in un anno ha messo a segno il +26,5%, che è la miglior performance di tutti gli ETF sul Brasile quotati a Piazza Affari. Per completezza di analisi va ricordato che è un ETF soggetto al rischio cambio, perché è denominato in dollari USA ma scambiato in euro ed inoltre le aziende sottese all’indice sono naturalmente espresse in real, cioè la valuta brasiliana. Il nostro Trendycator è LONG su questo ETF da fine 2020, in perfetta sintonia con l’indice sottostante.

Trendycator – Bovespa Index

L’ETF sulla Russia

Il secondo mercato emergente che prendiamo in considerazione è la Russia, il cui indice RTSI ha messo a segno una performance a un anno superiore al 30% e risulta ancora inserito in una solida fase rialzista, come si vede anche chiaramente dal grafico Trendycator cha ha segnalato un BUY già a fine 2020. Ad oggi, il miglior ETF per puntare sull’azionario russo è l’iShares Msci Russia (IE00B5V87390) che in un anno ha messo segno oltre il +20%. Anche in questo caso siamo di fronte ad un ETF soggetto a rischio cambio poiché è denominato in dollari USA ma negoziato in euro. Il nostro Trendycator è LONG anche su questo ETF da fine 2020, sempre in perfetto accordo con l’indice sottostante.

Trendycator – Rtsi Index
Trendycator – ETF iShares Russia
L’ETF sull’India

Concludiamo la nostra analisi sui migliori ETF sui mercati emergenti con l’India, il cui indice SENSEX ha messo a segno una performance a un anno superiore al 50% e risulta ancora inserito in una solida fase rialzista, come si vede anche molto bene dal grafico Trendycator cha ha segnalato un BUY già a settembre 2020. Ad oggi, il miglior ETF per puntare sull’azionario indiano è il Lyxor Msci India (FR0010361683) che in un anno ha messo segno oltre il +46%. In questo caso siamo di fronte ad un ETF denominato e negoziato in euro. Il nostro Trendycator è LONG su questo ETF da settembre 2020, esattamente come l’indice sottostante.

Trendycator – Sensex Index
Trendycator – ETF Lyxor India
Conclusioni

Bene, abbiamo quindi visto che oltre all’analisi fondamentale in base ai dati di Bloomberg in merito al p/e delle Borse mondiali, i mercati emergenti hanno un solido trend ancora in atto anche sotto il profilo tecnico in base al nostro modello Trendycator. Certamente tre buone idee e tre buone opportunità per gli investitori un po’ aggressivi, che cercano un po’ di pepe in portafoglio e che non temono la volatilità ma anzi la considerano un’opportunità. E’ chiaro che questi sono mercati con un appeal speculativo per cui potrebbero non essere adatti a tutti i risparmiatori per cui prima di prenderli in considerazione valutate la vostra personale tolleranza al rischio e  un’eventuale corretta esposizione in base alla vostra capitalizzazione.

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Dr.Massimo Gotta laureato in Scienze Politiche e in Giurisprudenza è uno dei più apprezzati analisti finanziari italiani e tra i fondatori del Circolo degli Investitori. Ha alle spalle una lunga carriera professionale nel mondo bancario e finanziario: è stato docente per l’Università degli Studi di Torino e la Scuola di Amministrazione Aziendale di Torino, il gruppo bancario Mediobanca, infine Banca Sella come responsabile Ufficio Titoli e Borsino ed in seguito Gestore di patrimoni presso la struttura Private Banking. Massimo Gotta è un apprezzato opinionista per diversi media finanziari tra cui Repubblica.it, LombardReport.com, Il Valore, Class CNBC. E’ coautore con Walter Demaria di “Investire in obbligazioni”, Trading Library, 2013 ed autore di diversi altri libri tra cui “Il meglio dell’analisi tecnica in Metastock”, Experta, (2006).

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