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Gentile lettore, in questo articolo vorrei fornire una visione interpretativa del mercato alternativa rispetto al consueto Trendycator, basandomi questa volta sull’interpretazione numerica di Thomas Demark.

L’andamento dei mercati nel 2019

Le parole del Ministro Tria nel weekend sono state eloquenti, crescita zero, non che non lo sapessimo già e addirittura qualcuno sta ipotizzando la crescita negativa. A discapito di tutto però la Borsa italiana, così come quella europea ha vissuto un inizio d’anno davvero sfavillante, a tratti forse troppo intenso, tanto da aver tratto in inganno molti addetti ai lavori. La maglia rosa va proprio a Piazza Affari che in tre mesi ha messo a segno un progresso del 16% recuperando tutto il ribasso del 2018. Per trovare una spinta positiva di tale portata nel passato bisogna tornare ai grafici del 1998 quando in tre mesi la borsa Italiana guadagnò il 40%. Lo diciamo da tempo che una salita di tale portata contrasta con la macroeconomia, le previsioni infatti concordano su di un rallentamento dell’economia globale. Lo stesso Trendycator ancora non è diventato verde perché nella sua concezione questo è solo il primo impulso rialzista, tradizionalmente difficile da cavalcare; mentre si cerca di individuare la seconda parte del ciclo che solitamente è la più duratura. 

Come al solito il Diavolo fa le pentole ma non i coperchi e adesso tutti si chiedono ma quanto può durare una prima fase di spinta? Ormai siamo alla fine del terzo mese di rialzo continuativo e ci avviciniamo drammaticamente a quei mesi tradizionalmente meno propizi. Durante tutti questi mesi, l’indice italiano fregandosene dei ritmi normali di Borsa che richiedono un alternanza di massimi e minimi crescenti è solamente salito. Le poche volte che il mercato ha chiuso una settimana negativa lo ha fatto senza intrudere alcun minimo precedente.

Il conteggio di Thomas Demark

Per chi conosce la filosofia di Thomas Demark, noto trader americano, saprà quanto egli tenga a due numeri ricorrenti che sono il 9 e il 13. Secondo la filosofia di Demark, esistono dei numeri ricorrenti che si manifestano su qualunque grafico borsistico ma solo se avvengono delle precise condizioni.

In questo articolo non mi dilungherò eccessivamente sui dettagli della tecnica facilmente reperibile online, chi non ne avesse mai sentito parlare può leggere l’articolo di Tomasini:

https://www.emiliotomasini.it/thomas-demark/

Ho sempre ritenuto che questa tecnica avesse un chiaro senso logico, in particolar modo in riferimento alla ricorsività dei numeri 9 e 13. Aprendo un qualsiasi grafico di borsa e provando a contare pazientemente potrete constatare voi stessi la potenza di questi numeri, in particolare adesso vi mostrerò cosa è successo nel recente passato dell’indice Allshare.

Osserviamo lo scenario macro.

Analizziamo l’indice prima sotto un aspetto macro: visto sul lungo periodo il mercato è all’interno di un solido macro-trend rialzista, e il fatto che a fine dicembre abbia sfiorato la trend-line rialzista senza oltrepassarla, e generando un Bottom, è stato un ulteriore sintomo di buona forza. Allo stesso modo, se analizziamo il macro-trend, scopriamo che questi tre mesi sono ben poca cosa ancora e il mercato ha ancora ampi margini di progresso, dunque non dobbiamo crucciarci se ce li siamo persi.

ALLSHARE venerdì 13
ALLSHARE venerdì 13 Fonte Circoloinvestitori.it

Andiamo adesso nel dettaglio e vediamo che quella appena conclusasi è stata la tredicesima (13) settimana di rialzo quasi ininterrotto: santi numi! A voler proprio spaccare il capello in quattro, la scorsa settimana non ha prodotto un nuovo massimo (non ha superato il massimo della settimana precedente pur essendo una settimana chiusa positivamente), cosa che invece è avvenuta proprio oggi lunedì 1 Aprile.

Allshare 13
Allshare 13 Fonte Circoloinvestitori.it

A questo punto ho indagato per voi le analogie numeriche che si sono verificate nel recente passato.

Senza andare troppo indietro nel tempo, la prima analogia la si può trovare proprio a quando è iniziato questo macro-trend al rialzo. Come si vede in questa fase la Borsa italiana si è mossa – al rialzo e al ribasso – con ritmi di 8 o 9 settimane. Attenzione perché incappare il 9 settimane (due mesi) di ribasso può essere doloroso per le tasche del risparmiatore.

allshare demark 2012
allshare demark 2012 Fonte Circoloinvestitori.it

Ma quando è stata l’ultima volta in cui sulla Borsa italiana si è manifestato prepotentemente il numero 13?

Era esattamente il 2015, e altra casualità non da poco: la salita è iniziata alla prima settimana di gennaio per terminare il 10/04/2015.

allshare venerdì 13 2015
allshare venerdì 13 2015 Fonte Circoloinvestitori.it

Teniamo i nervi saldi, ogni epoca è diversa dalla precedente e tutto sommato la situazione odierna appare ancora sostenibile perché le politiche espansive delle Banche centrali tengono tutti artificiosamente a galla. 

Dopo un anno unico nel quale tutti gli asset sono scesi chissà se questo sarà magari un anno nel quale tutti saliranno?

Conclusioni.

Oggi in molti si domandano se è ancora tempo di entrare a questi prezzi, magari uscendo in occasione del famoso “sell in may and go away”; io ritengo che se la salita iniziale ci è sfuggita non dovremmo rincorrerla a tutti i costi. O se proprio ne abbiamo l’esigenza potremmo operare ingressi frazionando il capitale. Se funzionerà la regola del 13 o meno lo sapremo presto, ma attenzione perché i gatti neri attraversano veloci; magari si potrà sfruttare il primo storno per ricercare una opportunità di acquisto.

Buon Circoloinvestitori.it

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Dr. Walter Demaria Laurea in Psicoeconomia, è un giornalista - pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti di Torino. E’ tra i fondatori del Circolo degli Investitori ed è editorialista di diversi quotidiani finanziari. Insieme a Massimo Gotta ha pubblicato “Investire in obbligazioni”, che è ad oggi un best seller tra i testi che si occupano in maniera operativa dell’investimento in obbligazioni. Ha un approccio ai mercati di tipo quantitativo e ha guidato il team di sviluppo che ha creato il Trendycator.

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